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  • Immagine del redattoreFranz Foti

Lo sguardo sugli USA, non per distrarsi ma per tenere gli occhi aperti

Perché pubblicare due libri sugli Stati Uniti in un momento come questo, in piena campagna elettorale, con la guerra alle porte dell'Europa? Escapismo, esterofilia? Tutt'altro.



Sin dall'inizio dell'avventura di People abbiamo voluto che lo sguardo laterale con cui cerchiamo di raccontarvi la società e i suoi mutamenti non si limitasse a posarsi solo sul nostro paese. In questi anni, infatti, vi abbiamo portato dal Sudan alla Russia, dalla Nuova Zelanda alla Grecia, dalla Costa d'Avorio all'Afghanistan.

E sì, più di una volta il nostro viaggio ha fatto tappa negli Stati Uniti, prima raccogliendo i discorsi della nuova sinistra americana, poi traducendo per l'Italia il libro/manifesto di Bernie Sanders, poi raccontandovi la storia e le idee di Alexandria Ocasio-Cortez.


Il 2 settembre usciremo in libreria con ben due nuovi libri con cui torniamo a raccontarvi ancora una volta cosa sta accadendo oltreoceano, per indagare i mutamenti del mondo attraverso le tra chiavi che da sempre sono alla base dei libri di People: persone, battaglie e trasformazioni.

"La squadra" muove da quanto già scritto su Alexandria Ocasio-Cortez per guardare al gruppo di persone che attorno a lei si sono coalizzate in questi anni, creando un nuovo movimento all'interno dei Democratici e raccogliendo il testimone del progressismo storico degli Stati Uniti. Dalla lotta per il salario minimo a quella per il diritto all'aborto, dalla difesa dell'ambiente al contrasto allo strapotere dei super-ricchi, dai diritti civili al controllo delle armi, ciò che AOC e la sua squadra propongono agli americani non è che il prosieguo della migliore tradizione politica statunitense, quella che ha portato ai più grandi avanzamenti sociali di quella nazione. Una politica che è stata in grado di rendere popolari idee che ancora non lo erano (cit.), che non si è tirata indietro invocando un centrismo di risulta e una fittizia volontà unitaria.

Proposte e modalità di azione di cui Biden e i suoi avrebbero un bisogno straordinario, nel momento di profonda crisi che vivono, specie guardano alle elezioni di medio termine del novembre prossimo, ma soprattutto alle presidenziali del 2024.

"What's Up America", invece, è un viaggio alla ricerca dello spirito degli Stati Uniti, che parte da una domanda: gli anni che hanno visto sulla scena Obama, Trump e oggi Biden, attraversati dalla crisi economica, dalla pandemia, da conflitti esterni e soprattutto interni come non se ne vedevano da decenni, sono il segno di un mutamento nello spirito degli USA? O sono invece la testimonianza dell'eterno conflitto tra opposti che è la natura stessa di quello spirito, il vero significato del celebre motto e pluribus unum?

La voce che abbiamo scelto per condurci in questo viaggio, è quella di Anna Bressanin, filmmaker e giornalista della BBC negli Stati Uniti, un'italiana che da oltre dieci anni vive a New York, e che proprio dalla Grande Mela ha girato gli USA sia fisicamente che virtualmente per raccontarne la realtà più profonda, dando voce - proprio nello spirito di People - alle persone protagoniste delle storie che voleva raccontare. Dalle domande fatte loro sulla celeberrima fiducia in sé stessi degli americani, sul loro rapporto con la religione, con il sesso, con le droghe, con la libertà, è nata prima una serie di documentari per la BBC - grazie ai quali ha vinto un prestigioso Telly Award - e poi questo libro.


Provate a immaginarli come due versioni molto diverse dello stesso racconto, quello del grande tumulto che gli Stati Uniti stanno affrontando, e oltre a trovare spunti e riflessioni che difficilmente avrete letto altrove su questi temi, siamo certi che i vostri pensieri non potranno che posarsi anche sulla quotidianità del nostro paese e del nostro continente, perché se è vero - come noi da sempre crediamo - che quella che stiamo attraversando è una grande "transizione matrioska", in cui tutti i grandi mutamenti si tengono assieme, ciò che succede oltreoceano non può che riverberare in ciò che accade da queste parti.


Mutamenti che continueremo a raccontarvi anche qui su Ossigeno, con un vero diario delle elezioni di medio termine del prossimo novembre. Stay tuned.


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