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Immagine del redattoreRedazione People

Sei anni di People, con i nostri regali militanti (e non militari!)

Aggiornamento: 30 set



Come passa il tempo! Sono infatti trascorsi quasi sei anni da quel 28 settembre del 2018 in cui abbiamo dato il via all'avventura di People. Sei anni di causa editrice, come amiamo definirci e cerchiamo di essere: la causa della lettura, che ci fa crescere e vivere consapevolmente, e la causa delle persone, alle quali cerchiamo di dare la parola perchè raccontino in prima persona le loro storie. E inoltre, sei anni di entusiasmo, ma anche complicati, con una pandemia che ha chiuso le persone in casa, e con loro le serrande delle librerie, la crisi che ne è derivata e l'obbligo, da parte nostra, di inventarci almeno un po' un modello per andare avanti, grazie al sostegno di tutte e tutti coloro che hanno continuato a leggerci. Aggiungendo, nel tempo, sempre più varietà: ci caratterizza la saggistica, l'attualità, la passionaccia per la politica, ci muove il cruccio per le cose del mondo che non vanno come vorremmo, e questi sono i temi che compongono gran parte del nostro catalogo. I titoli sono aumentati di numero, sempre più, e sono arrivati oltre agli inediti le edizioni in italiano di libri stranieri, e poi le biografie, quelle più compiute e quelle informali raccolte nella collana Birrette, e ancora i libri illustrati, le graphic novel, la satira, e finalmente la narrativa, a volte spiazzante, anche per noi, come nel caso di quella firmata dal nostro caro e compianto Marco Tiberi. E una rivista, Ossigeno, per trattare l'attualità con uno sguardo che cerchi di andare oltre il momento contingente, e podcast, un blog, le newsletter... tutto in soli sei anni, e molto altro cercheremo di fare in futuro.


Anche quest'anno, per ringraziarvi dell'affetto e del supporto che ci avete dato sin dall'inizio, abbiamo pensato di festeggiare facendovi noi un regalo, anzi tre! Fino a domenica, infatti, chiunque effettui un ordine di almeno 30€ su peoplepub.it riceverà in omaggio non solo la nostra ormai classica borsa Sta rottura de cojoni dei fascisti, non solo il nuovo set delle nostre cartoline, ma il nuovo poster Stop bombing Gaza, in collaborazione con Cabot Cove e nel pieno spirito della causa editrice che vogliamo continuare ad essere.

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