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  • Immagine del redattoreStefano Catone

Un agosto bollente sulle nostre montagne


È un agosto letteralmente bollente sulle nostre montagne, con lo zero termico a quote superiori ai 5.000 metri sul livello del mare. E così, in poche settimane, siamo passati da "estate da record per i ghiacciai", "ghiacciai in aumento", "dove sono gli ambientalisti?" a nuovi record di temperature.


In particolare, a fare notizia è la vetta del Monte Bianco, la cima più alta d'Europa, al Colle Major, dove alla quota di 4.750 metri sul livello del mare, "la temperatura è rimasta sopra lo zero per 33 ore consecutive, dalla mezzanotte del 10 agosto alle 9 del 11 agosto". Secondo Arpa Valle d'Aosta, temperature così alte si sono registrate "per periodi più limitati, anche il 5 agosto (cinque ore consecutive), il 18 e il 30 luglio".


Che vuol dire che la temperatura sta sopra lo zero per così tante ore? Molto semplicemente che, per tutte quelle ore, il ghiaccio fonde continuamente, senza che l'abbassamento notturno delle temperature porti al rigelo in superficie. Che le abbondanti precipitazioni primaverili non assicurassero alcunché era chiaro a tutti, tranne a coloro che sull'emergenza climatica hanno costruito e stanno costruendo una vergognosa campagna di disinformazione. Per il responso dell'estate 2024, però, dobbiamo ancora essere cauti: ci diranno le misure di settembre quali ripercussioni avrà avuto sullo stato dei ghiacciai.


Per approfondire: "I ghiacciai raccontano", di Giovanni Baccolo: https://www.peoplepub.it/pagina-prodotto/i-ghiacciai-raccontano



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