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  • Immagine del redattoreGiulio Marcon

Se la classe inferiore sapesse



Grazie alla pandemia e alla guerra sono aumentati i ricchi e le diseguaglianze nel mondo (e in Italia). Ce lo conferma ancora di più il rapporto OXFAM 2023 - appena pubbblicato - sulle diseguaglianze. In Italia i 50 super-ricchi in testa alle classifiche hanno visto aumentare i loro patrimoni di oltre 50miliardi di dollari, mentre nello stesso periodo i poveri – dice l’Istat – sono aumentati di un milione. Grazie alla pandemia e alla guerra, le multinazionali dell’energia, del settore farmaceutico ed alimentare, del digitale hanno fatto profitti stratosferici.


Se ci sono povertà e diseguaglianze è anche perché si è accumlata tanta ricchezza in poche mani, invece di essere distribuita equamente tra tutti. In questi anni la torta è aumentata, ma anche le fette che si sono presi i ricchi. L’assunto (neoliberista) che le diseguaglianze e la povertà si combattono con la crescita economica e aumentando la ricchezza si è dimostrato palesemente falso: c’è stata la crescita economica, ma anche la crescita delle povertà e delle diseguaglianze.


Per usare le parole del premio nobel della letteratura August Strindberg, “se la classe inferiore sapesse” che dietro l’abnorme ricchezza accumulata in poche mani (di privilegiati) in tutto il mondo spesso c’è l’evasione e l’elusione fiscale (e i paradisi fiscali), lo sfruttamento della povera gente, la violazione delle regole della concorrenza e molto altro, forse non se la prenderebbe con i migranti, ma con il potere economico e finanziario che in questi anni ha costruito ponti d’oro per ricchi e super-ricchi.


E’ questo - cioè, i meccanismi di accumulazione della ricchezza e il suo cattivo uso - quello che cerchiamo di raccontare nel libro che prende il titolo dalla frase di Strindberg. E’ ora che tutti noi ci rendiamo conto da dove viene la ricchezza dei super-ricchi e di come sarebbe il momento di cambiare strada, rimettendo al centro la giustizia sociale e l’eguaglianza. Con un fisco più giusto (colpendo rendite e i patrimoni enormi), tagliando i privilegi, alzando i salari dei lavoratori dipendenti, realizzando un welfare veramente universale e che funziona.


Se la classe inferiore sapesse è il nuovo libro di Giulio Marcon, disponibile qui

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